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povera bestia: ci mette un attimo a capire che c'è qualcosa che non quadra e prova a piantare i piedi, a resistere.
Dal suo recinto alla casa del kuna macellaio attraversa tutto il villaggio, e noi dietro a lui, e tutti i kuna ci guardano e guardano la scena del macellaio che trascina la bestia e la bestia urla e urla e urla e noi distogliamo lo sguardo e ci domandiamo se saremo mai in grado di mangiarlo un maialetto che hai guardato negli occhi, che hai visto trascinare per tutto un villaggio, che hai sentito piangere, disperato.
E poi cazzo, qui non si tratta neanche di vongole o pesci o delle aragoste che, dicono ma non è vero, quando le butti in acqua fanno dei rumori agghiaccianti. qui si tratta di un quadrupede, di un mammifero, di un animale che fa dei bambini, come noi...mah...non penso che riuscirò a mangiaro. provo un misto di tristezza, fastidio, vergogna, e dall'altra parte siamo venuti a prenderlo noi, ma lo prendiamo per 40 persone, non possiamo mica lasciarlo li...allora dovevamo mandare q.cun'altro. Bisogna farsi forsa e vedere che succede. |