Il diario di bordo su Adaro
dicembre2008

CIAO BELLISSIMO 2008

Che anno meraviglioso per noi!
In questo momento Giulia sta dormicchiando, ogni tanto apre gli occhioni, si stiracchia e poi si riaddormenta, l'ipod sta suonando la canzone degli aristogatti "romeo, er mejo der colosseo...", a bordo tutto è tranquillo. Ieri sera, il 31 abbiamo fatto un bel cenone a casa dei nonni poi siamo tornati in barca. A mezzanotte si vedevano i fuochi d'artificio di Bora-bora, ma noi dormivamo...ci siamo svegliati una mezzoretta dopo con un gran temporale, tuoni e fulmini...che bello stare al calduccio e all'asciutto!

Quante belle cose ci ha portato questo 2008, iniziato alle San Blas con tanti amici, poi il periodo a Colon (un pensiero speciale a Ivano), poi il Canale la notte sul lago Gatun e il Pacifico che ci ha portato Giulia. La traversata, lunghissima e faticosa, l'arrivo alle Marchesi, la magia della Polinesia e intanto il pancione che cresceva, gli amici a bordo venuti dall'Italia un pò per farsi una vacanza, un pò per vedere crescere la pancia; e gli ultimi mesi a Raiatea, la scoperta delle ecomamme, la nonnina del mercato della frutta, l'arrivo dei nonni, l'attesa di Giulia...e poi queste ultime settimane con la piccoletta a bordo, una piccoletta meravigliosa che non possiamo far altro che coprire di amore e coccole.

Ieri per capodanno abbiamo messo a Giulia il vestitino fatto dalla nonna con l'uncinetto...ma non si riusciva ad abbottonare!! Una superpanzona anche lei! Incredibile come cresce in fretta! La cena è stata molto carina: Moeana ha mangiato con noi l'abbacchietto, le patate, il maialino e le lenticchie (unica cosa impossibile da trovare qui: il cotechino...pazienza, l'abbiamo sostituito con delle salsiccette!), a un certo punto Moeana e mamma sono sparite ridendo e poi sono tornate e mamma aveva addosso un gonnellino da danzatrice polinesiana e ci ha improvvisato una danza da morir dalle risate!

Ciao 2008, grazie per tutto quello che ci hai regalato, e ora diamo il benvenuto al 2009!!!

 

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ARRIVA GIULIA!!!!!
inizia un nuovo "viaggio nel viaggio"!

il 9 dicembre, alle 3.36 del mattino, a Uturoa/Raiatea, è arrivata Giulia.
3.930 kg, 53 cm di lungo, una meraviglia!!!!

Siamo sempre a Raiatea, alla 41 esima settimana Giulia non da cenni di voler venire a vedere fuori che succede...a 41 sett + 5 giorni (l'8 mattina) decidiamo di "convincerla"...entriamo nell'ospedale di Uturoa alle 7 del mattino e fino alle 7 di sera non succede quasi nulla, usciamo a fare delle passeggiate nel giardino che da sul mare, la laguna è sempre bellissima, c'è il sole e il mare è blu, azzurro, celeste, in fondo il reef frange...che bella giornata!

La pancia è davvero grande, giochiamo con il pallone, leggiamo, aspettiamo, aspettiamo, aspettiamo.....verso le 7 di sera incominciano i primi doloretti...in due ore siamo pronti per abbracciare Giulia, ma lei ancora non ne vuole sapere di uscire! E' girata con la testa all'insù e non riesce a girarsi e scendere...faccio l'epiturale e aspettiamo, aspettiamo, aspettiamo...aspettiamo 7 ore e alle 2 di mattina l'ostetrica decide di chiamare il ginecologo che in cinque minuti (ma davvero cinque) arriva da noi, svegliato in piena notte, e la cosa più bella è che arriva con il sorriso sulle labbra e ci dice "allora che facciamo, la facciamo uscire questa bimba?"...
Prende gli strumenti, una ventosa e in quattro e quattr'otto l'aiuta a girarsi e una volta girata, in dieci minuti e qualche spintooooona.....eccola qui....una meraviglia, non ci possimo credere, è bellissima!

Ale piange e taglia il cordone ombellicale, poi me la mettono subito sulla pancia, il suo cuoricino batte, respira da sola. Che bello vederla, abbracciarla, accarezzarla...è così delicata, cosi tenera...che emozione, che meraviglia. Apre già gli occhioni, non si sa se ci vede, ma a noi sembra proprio di si!
A un certo punto inizia a piangere e noi le mettiamo il carillon che le avevamo fatto sentire in pancia per tutti questi ultimi giorni, sembra che riconosca la musica e si calma subito!
Ci tengono li ancora un paio d'ore, fanno il bagnetto a Giulia (il papà va con lei e controlla, poi si stende un attimo e dalla tasca del pantalone si sente CRACK...la macchina fotografica!! il monitor è andato, chissenefrega!), verificano che anche da me sia tutto a posto...e poi verso le 5 di mattina ci portano in camera: la 209.
E' già giorno, il 9 mattina.
Fuori c'è sempre il sole.
Inizia un'altra bellissima giornata.

Rimaniamo in ospedale per altri 4 giorni. Piano piano prendiamo confidenza e impariamo a dare da mangiare, a fare il bagnetto, a prendere in braccio Giulia. All'inizio ci sentiamo veramente imbranatissimi e impacciati, ma piano piano impariamo a conoscerci. E' un vero angioletto, mangia, dorme, si fa coccolare e sembra una bimba veramente serena. I nonni sono impazziti. Mamma e Ale a volte scherzaono/litigano per tenerla in braccio, papà non osa prenderla, ha paura di romperla, ma ogni tanto si ferma, la guarda e poi se ne esce con un sorrisone e dice "che tenerezza....". Giulia è molto contenta che i nonni siano venuti fin qua per accoglierla. Ale continua a fare su e giù tra barca e ospedale, ci vizia, mi prepara i pranzetti, finalmente posso rimangiare la bistecca al sangue. Io mi sento sempre meglio e al quarto giorno decidiamo di uscire e tornare in barca. Il ginecologo ci vede partire, Ale porta Giulia, io porto due buste con le ultime cosette che erano rimaste e lui mi prende le buste dalle mani e ci accompagna fino in barca! Che bella persona! In ospedale sono stati tutti bravissimi e soprattutto affettuosi sia con Giulia che con la mamma. Siamo proprio contenti di esserci fermati qui. Che popolazione meravigliosa i polinesiani!

Il rientro in barca

Eccoci finalmente tutti e 3 a casa!
Ci mettiamo poco ad accorgerci che tutto quello che avevamo previsto dal punto di vista logistico era....sbajjjjatooooo!! Dobbiamo riorganizzare un pò le cose: dove mettere il letto, dove lavarla, cambiarla, farle il bagnetto...
Il letto ci è arrivato da Simo che l'aveva ricevuto da Claus. E' il terzo bimbo nato in barca che sognerà nel lettino basculante fatto con tela forata e sumbrella. Anche a Giulia sembra piacere la sua nuova cuccia! Durante il giorno siamo pieni di attività: il bagno, le vitamine, i nonni...ma poi la sera dorme alla grande, si sveglia per mangiare e poi si rimette a dormire (incrociamo le dita e speriamo che duri!).
E durante la giornata, mentre la piccoletta sogna, papà continua a fare dei lavori in barca. Siamo stati 3 giorni con l'ansia per una dispersione di elettricità, che con lo scafo in alluminio è un vero disastro, per poi renderci conto che i tester di bordo sono dei giocattolini e con il tester più "professionale" prestato dal vicino elettricista, tutto sembra a posto, meno male! Prossimo regalo per Ale: un tester serio!
Abbiamo anche comprato la macchina nuova per l'arrivo di Giulia: uno station wagon: un nuovo gommone Caribe con dei tubolari belli grossi. Anche li c'è un pò di lavoro da fare, qualche toppa da mettere, la copertura da modificare (riprendendo quella del vecchio gommone) ma è proprio un bel gommone. Già ci vediamo in giro per la laguna per fare immersioni!
Altra cosa da sistemare in barca: il sole. E ripartono i lavori di cucitura per fare dei copri oblò e passauomini! Poi sempre con la macchina da cucire ci sarebbero da rifare le coperture dei divani in dinette...In paese c'erano delle stoffe in saldo, le abbiamo prese, ora con calma sistemeremo anche quelle!
At last but not at least: bisogna fare un piano in bagno per poter cambiare Giulia direttamente li e avere tutto sotto mano. Ale fa resistenza. La falegnameria proprio non gli piace. Io con un cartone faccio le "seste", ora dobbiamo solo rimediare un piano in legno e ritagliarlo su misura.

 

 

I nonni...sempre più inseriti nella vita polinesiana

I nonni passano tutte le mattine per salutare Giulia, poi vanno al mare, fanno un bel bagno, poi vanno in paese a fare le spese, pranzano da loro e vengono qui il pomeriggio per l'aperitivo. Ormai conoscono tutti in paese, e hanno fatto amicizia con Moeana, una ragazzina di 10 anni loro vicina di casa che ha capito che Charly cucina proprio bene e tutti i giorni all'ora di pranzo si presenta puntuale per degustare le specialità del giorno e conoscere la cucina italiana.
Il pomeriggio invece Moeana e mamma hanno il corso di Tahitiano/Italiano. Moeana è molto ordinata e studia, mentre Babettina mi da qualche pensiero... ;)
Piano piano i bambini prendono confidenza e giorno dopo giorno aumentano a pranzo, prima il fratello di Moeana, poi la vicina dall'altro lato. Sono proprio carini, hanno fatto dei disegni bellissimi per tutti noi. Ieri sera poi c'era la festa di Natale in centro con musica e danze e Moeana ha regalato a mamma una corona di fiori...ormai è polinesiana pure mamma!

Il paese è pieno di lucette, la notte è tutto illuminato e le luci di natale qui non sono stelline o renne di babbonatale, ma nientepopòdimenochè....Delifni! Nei giardini del Comune c'è stata la gara del più bell'albero di Natale.

 

Anche mamma ne ha fatto uno piccolino e molto grazioso a casa. Il tempo è sempre bellissimo, cosa strana per questo periodo. Siamo sempre sui 35 gradi durante il giorno e 30 di notte. In barca quando fa troppo caldo accendiamo il ventilatore. Il mare è calmo e a volte i pescatori tornano con le "antenne" prese fuori dal reef. Pare ce ne siano tantissime visto che di solito il mare è mosso e nessuno si azzarda a pescare fuori dal reef....e noi...le compriamo e facciamo delle grandi scorpacciate di Catalana! Oggi invece abbiamo trovato il tonno rosso...scatta il sashimi! Bella vita!!!

Tutti pazzi per Giulia

Oggi sono 11 giorni che è con noi e a me sembra che ci sia sempre stata. E' cresciuta tantissimo, ora apre bene gli occhioni, sorride, si fa capire quando vuole la tettona, o quando vuole essere cambiata o anche semplicemente quando vuole essere coccolata...ed è un tale piacere averla addosso, sbaciucchiarsela tutta, in particolare le piacciono i bacetti sulla pancia e noi abbiamo rimesso in moto il "baciorizzatore" e la baciorizziamo tutta! Piano piano stiamo prendendo il ritmo. Il pomeriggio non dorme se non le facciamo le coccole ma secondo me lo fa per noi: è un pò come per dirci che ci dobbiamo riposare anche noi, e allora ci stendiamo con lei e ci facciamo tutti e tre una bella pennichella. La mattina invece sta bella sveglia, facciamo il bagnetto: all'inizio piangiucchiava, ora le piace tantissimo stare in acqua e piange quando la tiro fuori! ...e te credo, sono già 9 mesi che non fa altro che fare bagni bellissimi, ha già nuotato con mante e squali, visto coralli, ostriche da perle, stelle di mare,...certo ora il bagnetto nella vaschetta rosa è un pò limitato...ma presto ci ritufferemo tutti insieme nel mare polinesiano! Non vediamo l'ora!!!

Da Raiatea per ora è tutto. Tanto amore da tutti noi!

 









 

 

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